Nato ad Aosta il 27 marzo 1905 e morto Montelupo Fiorentino il 19 dicembre 1947, Giovanni Bassanesi è stato un fotoreporter, pacifista e antifascista italiano. L’11 luglio 1930 sorvolò in aereo la città di Milano, gettando centocinquantamila volantini di propaganda antifascista. Bassanesi era partito da Lodrino. Nel volo di ritorno, fatta tappa di nuovo a Lodrino, Bassanesi proseguì da solo per Zurigo, ma, sul Gottardo - causa il maltempo - si schiantò al suolo, riportando la frattura della gamba sinistra. Catturato e incarcerato dalle autorità svizzere, fu processato a Lugano il 22 novembre 1930, ove venne condannato a quattro mesi di reclusione per contravvenzione alle disposizioni della navigazione aerea.

Il documento qui pubblicato delle Teche RSI è copia digitale del disco di acetato conservato dalla Fonoteca nazionale svizzera. Si tratta dell’intervista di Eros Bellinelli a Guglielmo Canevascini in occasione della morte di Bassanesi. La data della registrazione è il 1948. Nell’intervista, Canevascini dichiara di essere stato a conoscenza del volo di Bassanesi prima che si svolgesse e di aver avuto contatti con il gruppo Giustizia e Libertà e con divresi gruppi antifascisti clandestini d' Italia. Canevascini asserisce che, pur avendo partecipato attivamente all' azione, non venne imputato poiché il suo ruolo pubblico lo aveva portato a doversi protegge.