Delegazione all'Ufficio di conciliazione per lo sciopero Riecken-Walder
Delegazione all'Ufficio di conciliazione per lo sciopero Riecken-Walder
Titolo: Delegazione all'Ufficio di conciliazione per lo sciopero Riecken-Walder
Autore: Non identificato
Data: 1929
Luogo: Non identificato
Fondo di provenienza: Gabriele Rossi
Segnatura: 01367
Riproduzione: Vietata, salvo autorizzazione della FPC
Il 27 ottobre si celebra la Giornata mondiale del Patrimonio audiovisivo, istituita dall'UNESCO nel 2005 per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dei documenti audiovisivi quale parte integrante della nostra memoria collettiva e sull'urgenza delle misure di salvaguardia di questi documenti.
Per commemorare questa Giornata abbiamo quindi deciso di proporre… un'esperienza sinestetica, grazie ad una fotografia che permettesse di presentare la documentazione sonora della FPC, depositata presso la Fonoteca nazionale svizzera a Lugano.
La fotografia che presentiamo questo mese ritrae i membri della delegazione all'Ufficio di conciliazione per lo sciopero degli operai della fabbrica di torcitura del cotone Riecken-Walder di Biasca, svoltosi tra fine settembre ed inizio ottobre 1929. La fotografia proviene dal fondo di Gabriele Rossi, ex-docente, storico e archivista della FPC, e fa parte del materiale raccolto nell'ambito di un progetto di ricerca storica sulla fabbrica tessile Riecken-Walder.
Tra il 1985 ed il 1990 Gabriele Rossi, coinvolgendo direttamente gli allievi dell'Istituto SME di Biasca, ha indagato sugli impatti sociali ed economici di quello che fu uno dei primi stabilimenti industriali di Biasca. Oltre alle fotografie, il materiale raccolto comprende le registrazioni di tredici interviste, singole o di gruppo, di cui dodici ex-operaie e un ex-operaio, tutti anziani e pensionati.
Attraverso la mediazione delle testimonianze, Rossi tenta di ricostruire una narrazione delle fondi documentarie in suo possesso, chiedendo in particolare informazioni sulle modalità di recultamento in fabbrica, sulla conflittualità operaia e gli scioperi, sul ruolo dei sindacati e sulle risposte dell'azienda e delle istituzioni municipali, le multe, le sospensioni e le limitazioni di ordine pubblico.
Presso la Fonoteca nazionale svizzera è possibile ascoltare l'intera intervista a un gruppo di ex operaie sul lavoro alla fabbrica Riecken-Walder di Biasca (MC47115), mentre sul sito si può consultare l'inventario dei documenti sonori della collezione della FPC, tra i quali si trovano anche le altre dodici interviste sulla fabbrica di Biasca.
La Fondazione Pellegrini Canevascini gestisce e conserva un centinaio di fondi archivistici, che contengono documenti cartacei, migliaia di fotografie, registrazioni sonore e documenti audiovisivi.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.