Il radiotelefono in Svizzera, anni '30 del Novecento
Il radiotelefono in Svizzera, anni '30 del Novecento
Il radiotelefono si avvia in Svizzera nel 1931 e, in chiave più moderna, viene chiamato filodiffusione o telediffusione.
Questi nomi, che possono essere confusi tra di loro, segnalano il fatto che in Svizzera i programmi radio erano ricevuti nei primi anni attraverso la rete telefonica ma ascoltati con un apposito ricevitore, simile ai normali apparecchi radio.
Nella Svizzera italiana, grazie al radiotelefono, si sono ascoltati sia i programmi della Svizzera tedesca e francese già a partire dal 1931 sia, dal 1932, le prime trasmissioni prodotte allo Studio Foce a Lugano.
Questa immagine è un esempio di convergenza dei media prima del digitale, perchè appunto il radiotelefono fa convergere telefono e radio, due mezzi di comunicazione che oltretutto sono stati spesso visti come sistemi per abbattere le distanze e "curare" la solitudine. Oltretutto è un classico esempio di convergenza "svizzero".
Fonte: Museo della comunicazione, Berna
Copyright: sconosciuto
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.