Siamo nel 1931, prima della seconda guerra mondiale, e già ci si preparava ai disastri possibili di una guerra chimica e/o batteriologica. Novant'anni dopo siamo in piena crisi sanitaria a causa di un virus (Covid-19) che ha provocato moltissime vittime e ancora non si vede la fine di questa "guerra" virale che è diventata anche chimica. Contro questo nemico non sono sufficienti i rifugi antiatomici, non servono più. L'articolo di giornale è comunque curioso e indica come anche tanti anni fa era presente la preoccupazione per la salute, la vita dell'uomo e della nostra popolazione svizzera anche tramite l'intervento del Dipartimento militare federale.