Con Piero Bianconi al Sacro Monte di Varese
Con Piero Bianconi al Sacro Monte di Varese
Il Sacro Monte di Varese è costituito da quattordici cappelle, dedicate ai misteri del Rosario, che conducono al santuario di Santa Maria del Monte, luogo di pellegrinaggio sin dal Medioevo, che funge da quindicesima cappella.
I lavori iniziarono nel 1604, lungo i due chilometri di un ampio percorso acciottolato. La costruzione fu assai più rapida di quella di altri sacri monti, e tredici cappelle furono terminate entro il 1623. Le statue e gli affreschi che le ornano costituiscono nel loro complesso un’elevata testimonianza dell’arte sacra seicentesca in area milanese.
Appartiene al gruppo dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia inseriti nel 2003 dall’UNESCO nei patrimoni mondiali dell’umanità.
Questo servizio di Fabio Bonetti e Piero Bianconi andò in onda il 26 dicembre 1975 nel programma televisivo «Situazioni e testimonianze».
Il valore di questo documento d’archivio è dato dal ruolo autoriale dello storico dell’arte Piero Bianconi, che aveva da poco dato alle stampe Occhi sul Ticino (Locarno 1972). Bianconi fu tra quegli autori di programmi televisivi come «Meridiana» negli anni Sessanta e «Situazioni e testimonianze» del decennio successivo s’impegnarono in una divulgazione culturale non limitata soltanto a quanto avveniva nel territorio della Svizzera italiana, ma anche nelle regioni della Lombardia e del Piemonte vicine ai nostri confini, dove operavano donne uomini di cultura che avevano un constante rapporto con il Ticino o le vallate italofone dei Grigioni. Gli esempi documentati nel portale «lanostraStoria.ch» sono numerosi, rintracciabili in particolare nelle puntate di «Situazioni e testimonianze», talvolta prodotte da Bixio Candolfi, altre volte da Eros Bellinelli, produttore di questo servizio.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.