«Viaggiatori del Settecento nella Svizzera italiana», di Renato Martinoni
«Viaggiatori del Settecento nella Svizzera italiana», di Renato Martinoni
Andata in onda il 16 aprile 1989 nel programma televisivo «Attualità sera», questa intervista di Michele Fazioli a Renato Martinoni è dedicata al volume «Viaggiatori del Settecento nella Svizzera italiana», che Martinoni pubblicò presso Armando Dadò Editore a Locarno nello stesso anno. Il risvolto di copertina ne abbozza il contenuto:
Per tutto il Settecento, in corrispondenza con il bisogno della società europea di allargare le proprie conoscenze, la Svizzera italiana è meta di viaggi da parte di scienziati, letterati, politici, pittori, religiosi, vagabondi forestieri. Le loro testimonianze, lette accanto alle opere dello Schinz e del Bonstetten, offrono uno straordinario quadro dei baliaggi italiani settecenteschi. Il volume propone le voci di Johann Jakob Scheuchzer, Daniel Engel, Giovanni Giuseppe Vagliano, Benedetto Odescalchi, Johann Conrad Fäsi, Christoph Jetzler, Johann Friedrich Leucht, Johann Georg Sulzer, William Coxe, Jean-Marie Roland de la Platière, Alessandro Volta, Ermenegildo Pini, Horace-Bénédict de Saussure, Johann Heinrich Meyer, Franz Leonhard Ziegler, Johann Gottfried Ebel, Leandro Fernàndez de Moratìn, Carlo Amoretti, Helen Maria Williams, Friedrich von Matthison, Friederike Brun e Louis Desaix.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.