Mezzovico: La festa della Madonna del Rosario
Mezzovico: La festa della Madonna del Rosario
Attualmente si tiene la prima domenica di marzo.
Fino alla prima metà del secolo scorso si festeggiava in ottobre.
Venne spostata all'inizio di marzo, quando gli uomini non erano ancora partiti per la Svizzera interna o altrove, come stagionali.
Il giorno della candelora si estraeva a sorte il priore e il sottopriore tra i confratelli e le consorelle del Santo Rosario. Quattro o cinque giorni prima della festa si passava in tutte le case a fare la questua di beni in natura (segale, frumento, patate, uova) si faceva poi l'incanto in piazza o alla chiesa. Il ricavato serviva per la festa e poi per la celebrazione dell'officiatura della santa messa per i defunti confratelli e consorelle e i morti in parrocchia. Il lunedi, per la Madunina si celebrava una messa per i confratelli e le consorelle vivi.
Il sabato alle 15 veniva tolta la statua dalla nicchia e veniva addobbata vicino all'altare.
Queste e altre particolarità, come per esempio lo scoppio dei mortai mi sono state raccontate nel 2005 da Rosa e Pietro Canepa nel 2005
Questo filmato è un estratto del documento di 74 minuti voluto dal Priore Ilario Canepa, per tramandare ai posteri questa bella tradizione.
Ha condecorato la festa la corale di Camignolo e la processione era accompagnata dalla Filarmonica Alto Malcantone.
Con il passare degli anni tante cose sono cambiate, ma questa ricorrenza conserva ancora una profonda devozione.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.