Philip Glass a Lugano-Trevano
Philip Glass a Lugano-Trevano
Grazie all’attività dell’associazione OGGImusica — che aveva invitato a Lugano anche Terry Riley —, Philip Glass si esibì a Lugano la prima volta nel 1978, all’Aula magna di Trevano, giuntovi con il suo organo Hammond. Tra il 1974 e il 1976 egli aveva composto Einstein on the Beach, e la sua fama stava crescendo anche tra il pubblico che non frequentava la sale da concerto grazie, per esempio, a lavori come North Star (1977).
Gli archivi della RSI conservano traccia di un secondo passaggio a Lugano a Philip Glass, anche in questo caso all’Aula magna di Trevano. Era l’8 aprile 1991 e il concerto di Glass fu l’unico per pianoforte solo nel corso della tournée europea che il musicista americano stava compiendo. Philipp Glass, allora, aveva già composto una decina di opere per pianoforte solo, le più recenti delle quali erano: Night on the Balcony (1989), Wichita Vortex Sutra (1988), Metamorphosis (1988) e Trilogy Sonata (1975/1979/1983) — mentre da poco aveva composto Hydrogen Jukebox (per voci e ensemble, libretto di Allen Ginsberg, 1990).
Questa intervista di Valeria Bruni a Philip Glass realizzata alla vigilia del concerto luganese del 1991 andò in onda nel programma televisivo «Il quotidiano» l’8 aprile 1991.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.