Cittadinanza onoraria di Montagnola a Hermann Hesse
Cittadinanza onoraria di Montagnola a Hermann Hesse
Lo scrittore Hermann Hesse (1877-1962, premio Nobel per la letteratura nel 1946) si stabilì nel 1919 a Montagnola, dapprima come affittuario in Casa Camuzzi, poi dal 1931 nella Casa Rossa che egli stesso fece costruire. Tra i suoi romanzi più famosi “Peter Camenzind”, “Demian”, “Siddharta”, “Il lupo della steppa” e “Il giuoco delle perle di vetro”.
Il 1. Luglio 1962, a poche settimane dalla sua morte, sopravvenuta il 9 agosto dello stesso anno, il comune di Montagnola (oggi parte del comune di Collina d’Oro) gli conferì la cittadinanza onoraria. La foto mostra (penso) il sindaco che porge la pergamena allo scrittore.
Con la lente sono riuscito a decifrare quanto segue sul documento, un po’ roboante com’era nello stile di allora:
“Il Municipio, il Consiglio comunale e il popolo di Montagnola riuniti in questa fausta occasione, il 1. Luglio 1962, per insieme festeggiare la cittadinanza onoraria di
HERMANN HESSE
qui rinnovano al Cittadino onorario di Montagnola Hermann Hesse sensi di gratitudine e di pubblico encomio per aver egli profuso amor di paese a favore del Popolo di Montagnola,
onorato il Comune, eletto a sua seconda patria perché garante della Libertà svizzera, con la presenza nel Paese dal 1919 innanzi,
diffuso da qui l’alta lezione spirituale di scrittore congiunta alla storia del Premio Nobel, affinché vibri all’unisono la civiltà europea dei popoli liberi e sereni eletti di valori dei pensieri e delle arti.
Il Popolo e le autorità comunali di Montagnola segnano con albo? sigillo la data e l’evento ne la storia di Montagnola,
ringraziano riconoscenti il Maestro di chiara fama universale riconosciuta per aver accettato questo nostro omaggio di affetto e di civile(?) testimonianza,
tramandano ai figli l’esempio del concittadino HESSE adorno di belle virtù civiche concordi e coerenti.
Il sindaco (firma illeggibile) Il segretario (firma illeggibile)
Per il Consiglio comunale
Il presidente (firma illeggibile) Il segretario (firma illeggibile)
In alto al documento lo stemma dell’allora comune di Montagnola col gufo (o la civetta, in basso un sigillo bianco
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.