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I Sacri Monti: il Sacro Monte di Ossuccio

30 aprile 1999
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Questo servizio di Graziano Terrani — andato in onda nel programma televisivo «Il Quotidiano» il 30 aprile 1999 — è dedicato Sacro Monte di Ossuccio ed è inserito in una serie che documenta i Sacri Monti del Piemonte, della Lombardia e del Ticino.

I Sacri Monti sono complessi architettonici di grande pregio edificati sulla sommità di un colle e articolati in una serie di cappelle al cui interno sono rappresentate, con pitture e sculture, la storia di Cristo, la vita di Maria o dei Santi, o i misteri del Rosario. Le scene, opera di famosi artisti attivi fra il XV e il XIX secolo, sono popolate da statue grandi come persone vere, con gesti, fisionomie ed espressioni di grande realismo.

Durante la Controriforma, questo modello comunicativo divenne un efficace strumento per raccontare ai fedeli la storia sacra in modo coinvolgente ed evocativo, per canalizzare e disciplinare la devozione popolare, sotto il vigile controllo della Chiesa.

La loro storia ha inizio con la fondazione del Sacro Monte di Varallo, dove il frate francescano Bernardino Caimi, alla fine del Quattrocento, riprodusse alcuni luoghi della Terra Santa legati alla vita di Cristo. Contribuirono al successo del progetto artisti di primo piano nel panorama culturale piemontese e lombardo. Il Sacro Monte di Varallo.

Posto sulla sponda occidentale del Lago di Como, il Sacro Monte di Ossuccio è dedicato ai misteri del Rosario e fu realizzato presumibilmente per volontà dei Francescani e delle famiglie nobili locali a partire dalla metà del Seicento per concludersi nel 1710. È costituito da quattordici cappelle distribuite lungo il percorso ascensionale che conduce al santuario. L’insieme delle architetture, di forme e strutture articolate, circondato da rigogliosa vegetazione e da ulivi, è caratterizzato da una equilibrata armonia fra costruzioni e paesaggio. Le duecentotrenta statue, in stucco e terracotta, furono plasmate in gran parte da Agostino Silva mentre gli affreschi sono opera di artisti quali Carlo Gaffuri, Francesco Innocenzo Torriani e Giovan Paolo Recchi.

Nel servizio sentiamo le voci di Floriano Zambaiti, padre Santuario di Ossuccio; di Don Franco Ravinale, sacerdote del Santuario d’Oropa; e di Mario Belloni, architetto di Ossuccio.

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23 agosto 2021
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