Monteforno Bodio 1963 - Il secchio con l'acciaio fuso
Monteforno Bodio 1963 - Il secchio con l'acciaio fuso
Ecco l’enorme secchio pieno di acciaio liquido uscito dal forno di fusione, che verserà poi il suo contenuto nelle forme apposite, ottenendo così billette e bramme che passeranno ai laminatoi fornendo rispettivamente tondini e lamiere
Contesto
Nel 1964 si tenne a Losanna l’esposizione nazionale Expo 64. In quell’ambito fu organizzato nel 1963 un concorso fra i giovani svizzeri, invitati a preparare un lavoro che mostrasse un aspetto del loro cantone. Stimolati dalla professoressa di geografia Panzeri (o Panzera) del Ginnasio cantonale di Lugano, l’amico Gianni Corridori ed io decidemmo di presentare l’industria ticinese. Quindi abbiamo chiesto di poter visitare tre industrie allora importanti: la Monteforno a Bodio, la Cartiera di Tenero e la Linoleum di Giubiasco. Le tre ditte concedettero a noi, 15enni, di visitarle e prendere delle foto. Alcune son riuscito a ritrovarle -purtroppo i capannoni erano bui, e quindi le foto non sono sempre perfette- comunque le pubblico qui a testimonianza della vita industriale in Ticino nel 1963.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.