Thomas Soergel è l’autore di «Un’altra America», il documentario girato a Detroit, nel Michigan, che il programma televisivo «Storie» mandò in onda il 4 novembre 2012.

Un tempo era la città del sogno americano e del successo dell’industria automobilistica. Grazie al suo trionfo nacque la classe media. Negli anni 50 Detroit era una delle città più ricche al mondo e contava 2 milioni di abitanti. Con l’arrivo della concorrenza e degli appalti esteri l’egemonia industriale crollò, creando un clima di profonda crisi, disoccupazione e deterioramento. Oggi Detroit è in parte una città fantasma con un governo cittadino sull’orlo della bancarotta. La popolazione si è dimezzata a circa 700 mila persone e per la maggior parte di esse lo scenario circostante è da dopoguerra. Ovunque in città esistono vaste zone colpite dall’abbandono: centinaia e migliaia di case, scuole, chiese e negozi completamente in rovina. Ma dalle ceneri del passato molti individui cercano nuove soluzioni per far rinascere e reinventare la città.

Il documentario racconta le storie di otto persone rimaste a Detroit che cercano di dare un senso al caos e all’incertezza rifiutandosi di rinunciare alla speranza e alla possibilità di creare un futuro migliore, anche quando tutto sembra ormai perduto.

Una riflessione sull’evoluzione della società americana e sull’era post-industriale.

L’ospite in studio di questa puntata di «Storie» fu Eugenio Finardi.