"Al Brön" : la fontana
"Al Brön" : la fontana
“ Forse i sogni non sono di questo mondo, ma risuonan taciti nell'eco dei Brön.
Nella fontana ormai stanca passan ricordi di un tempo. Mani han lavato la storia; bimbi han giocato felici in un mondo che mai, mai più tornerà.
L'acqua scorre lentamente, rincorre un passato di "momenti".
(Alfio Inselmini, 8 gennaio 2006).”
Siamo a Cavergno dove nel 1918 il paese era servito da sole tre fontane pubbliche: Brön d la müfa, Brön d mez, Brön d fora. Il grosso monolito nel quale era stata scavata la fontana (tutt'ora esistente) è quello del Brön d fora. Attorno le vecchie case in pietra, ora scomparse o trasformate, sembrano custodire con orgoglio l'importante manufatto. Elemento architettonico, un poco fuori luogo, a conferma del bene pubblico e certamente aggiunto in epoche più recenti, ma sempre prima del 1918, è l'elegante colonna, con capitello, dalla quale fuoriesce il tubo per l'acqua.

Per una storia collettiva della Svizzera italiana
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.