Il Sacro Monte di Brissago
Il Sacro Monte di Brissago
Formato da due costruzioni di epoca diversa, il complesso del Sacro Monte dell'Addolorata (o "Sacro Monte Addolorato") di Brissago sorge su un promontorio roccioso che si affaccia sul Lago Maggiore ed è posto in una stretta valletta chiamata «Valle dei mulini», ad un chilometro di distanza sopra il borgo. Al 1709 risale la chiesetta dedicata alla Madonna Addolorata eretta sotto la guida del capomastro Girolamo Tirinanzi di Cadogno. Antonio Francesco Branca, emigrante del borgo di Brissago, nel 1767 finanziò l'ampliamento del primitivo edificio. L'interno è riccamente decorato secondo canoni stilistici tardo settecenteschi con stucchi barocchi del Visetti di Valsolda ed affreschi dell'Orelli (onnipresente artefice dei dipinti del Sacro Monte di Brissago), opere eseguite nel 1775. Tra gli anni 1975 e 2000 il complesso è stato completamente restaurato sotto la direzione dell'architetto Luigi Snozzi.
In questo servizio della trasmissione televisiva «Eclettica», andato in onda il 24 febbraio 2001, l'architetto Tita Carloni è guida alla visita del Sacro Monte.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.