Presenze ticinesi nel Terzo Mondo: bilancio di due esperienze
Presenze ticinesi nel Terzo Mondo: bilancio di due esperienze
Curato da Loris Fedele e Fabio Bonetti, «Presenze ticinesi nel Terzo Mondo» fu in ciclo di tre trasmissioni andate in onda nei primi mesi del 1981 dedicato a figure di ticinesi impegnati in programmi di aiuto allo sviluppo.
Girata parte in Perù e parte in Ticino, questa terza ed ultima puntata andò in ona il 27 aprile 1981. È dedicata all’attività svolta dal medico pediatra Raffaele Pedrozzi e dall’ingegner Luca Buzzi.
A pagina1 del settimanale «Teleradio7» in edicola per la settimana dal 25 aprile al 1 maggio 1981 si leggeva la presentazione di questa terza puntata del ciclo:
Dopo aver incontrato, nelle scorse settimane, i ticinesi operanti nella Costa d’Avorio e nel Perù, ci intratteniamo con due coppie che sono ritornate nel Canton Ticino. Sono i coniugi Pedrozzi e Buzzi. Il dottor Raffaele Pedrozzi, pediatra, è stato per quasi due anni in Perù con un gruppo di medici impegnati in un progetto il cui scopo era di portare assistenza medica alle popolazioni più emarginate della Sierra. Pedrozzi ha svolto la sua attività a Sandia, dove le Ande peruviane degradano verso la selva amazzonica. L’esperienza passata gli consente oggi di fare alcuni confronti col suo nuovo lavoro e di paragonare i bambini denutriti incontrati laggiù con quelli che oggi quotidianamente visita. Luca Buzzi, ingegnere, si recò invece in Perù come missionario laico, mosso quindi dal suo ideale di fede cristiana, per aiutare in qualsiasi modo le popolazioni più disagiate. A Huancvelica, sulle Ande peruviane, venne raggiunto sette anni fa da una squadra della nostra televisione. Profondamente toccato da quell’esperienza, che parzialmente ripresentiamo, è oggi particolarmente polemico col mondo industrializzato colpevole, secondo lui, di non fare abbastanza e di curare troppo gli interessi militari ed economici a scapito di un reale aiuto umanitario.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.