Norman Hewitt nel ricordo di Jacky Marti
Norman Hewitt nel ricordo di Jacky Marti
Direttore artistico di Estival Jazz Lugano, Jacky Marti ha tracciato un ritratto di Norman Hewitt, attingendo alla memoria di una lunga amicizia.
«The Thrill is Gone (Il brivido se ne è andato) è un celebre brano portato al successo da B.B. King, il re del Blues. Con queste parole Norman Hewitt aveva commentato la recente scomparsa di un altro re, il re del rock'n'roll Chuck Berry. Ci eravamo incontrati per caso, nel centro di Lugano, e come sempre ci eravamo soffermati a parlare di musica, a lungo. Norman non era solo un appassionato cultore di Blues, era una sterminata enciclopedia ambulante, sapeva tutto, conosceva tutti.
Sempre presente ai concerti, immancabilmente in giacca e cravatta, con la sua inconfondibile cadenza british dispensava, sotto i baffi sornioni, fulminanti battute e gustosi aneddoti. Norman era un signore d'altri tempi, un autentico gentleman. Ho ascoltato i suoi racconti per ore, ovunque. Norman è stato per quarant'anni apprezzato collaboratore della RSI e della nostra Radio: lo avevo presentato un giorno a Nicola Franzoni, che subito intuì il suo potenziale. Quando veniva a Besso portava con sé una valigetta piena di perle e rarità discografiche. Persino il giorno del suo matrimonio con la bellissima Paola, a Portofino, ci aveva invitati tutti: "Sono un inglese un po' scozzese" - scherzava - ho dovuto per forza sposare una genovese!"
Quando disquisiva di Blues, Norman si illuminava, la musica del Diavolo era la sua passione, come lo era la sua impareggiabile collezioni di dischi.
Stimato professore di inglese, Norman Hewitt è stato il fondatore e il papà del Blues to Bop, una delle più belle feste musicali del nostro Paese. Ha fatto conoscere a molte generazioni di svizzero italiani il Blues, ce lo ha fatto amare, ci ha fatto scoprire decine di talenti emergenti, musicisti che andava a scovare direttamente negli States e di cui era orgoglioso. La sua competenza era riconosciuta a livello internazionale. Norman Hewitt ha dato un importante contributo alla vita culturale della Svizzera italiana che era diventata la sua nuova patria.
L'ultima volta che ci siamo incontrati abbiamo anche ricordato Hannes Hanrig, il nostro collega ideatore della Festa New Orleans e del Vallemaggia Magic Blues, a sua volta scomparso quest'anno. "Gli dobbiamo molto, ha fatto tanto per il Ticino, dobbiamo dirgli grazie", aveva detto Norman.
Oggi voglio dedicare la medesima parole a lui, a Norman. Tutti noi appassionati di musica gli siamo riconoscenti e lo ringraziamo di cuore per le emozioni che ci ha regalato.
In queste tristi occasioni si rischia inevitabilmente di scivolare nella retorica ma credo di poter tranquillamente affermare che con la scomparsa di Norman Hewitt la vita e l'animazione culturale del nostro Paese sono oggi un po' più povere.
Arrivederci Norman, goodbye Mister Blues, The Thrill is Gone!»
Questo documento di lanostraStoria.ch è un estratto del servizio televisivo dedicato a Estival Jazz Lugano che Alberto Chollet realizzò per l'edizione del telegiornale del 29 giugno 1990. Nella terza serata di Estival si esibirono la United Nation All Star Orchestra, con Arturo Sandoval e Dizzy Gillespie, e BB King. Le osservazioni di Norman Hewitt sono proprio su BB King.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.