Consensi attorno al centro universitario di ricerca biomedica
Consensi attorno al centro universitario di ricerca biomedica
Nell’agosto del 1995, la stampa ticinese diede ampio risalto ad un progetto universitario di ricerca biomedica. Il 22 agosto, per esempio, così scriveva il «Giornale del Popolo» a pagina 9:
Il Ticino è pronto ad accogliere e sostenere il progetto di un polo di ricerca biomedica di alto livello scientifica e di respiro internazionale? E sarà possibile un giorno veder nascere una vera facoltà di biologia di medicina preclinica? La notizia, anticipata dal nostro giornale (GdP 3 agosto), che un gruppo di lavoro sta concretamente lavorando ad un progetto di ricerca biomedica, da inserire nel sistema universitario ticinese, non ha mancato di suscitare interesse. L’oncologo Franco Cavalli, che con il prof. Marco Baggiolini di Berna, Jean Claude Piffaretti di Lugano, Giorgio Noseda di Mendrisio e Claudio Marone di Bellinzona, fa parte dei promotori del progetto, ha subito rilanciato. Sul GdP del 16 agosto ha avanzato la candidatura del Monte Verità di Ascona quale sede dell’istituto […]
Nella settimana in cui, al Palazzo dei Congressi di Lugano, era in corso la manifestazione intitolata «Ticino universitario», la trasmissione radiofonica di Rete Due della RSI «Multiplay» dedicò all’argomento la puntata del 12 settembre 1995, curata da Lorenzo De Carli. Gli ospiti in studio furono Franco Cavalli e Giorgio Noseda.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.