"UL PRONTO SOCCORSO" con la Compagnia Comica di Mendrisio
"UL PRONTO SOCCORSO" con la Compagnia Comica di Mendrisio
La Compagnia Comica-dialettale di Mendrisio
Nel 1972 grazie ad un'intesa solidale con il responsabile del Teatro Santa Maria di Mendrisio, Don Ambrogio Bosisio, Gianna e Rodolfo Bernasconi costituiscono un gruppo teatrale.
Gli scopi vanno dallo sviluppo dell'amore per il teatro in genere, al dialetto in particolare, rilanciando un modo di esprimersi ormai in disuso.
L'intento è di beneficare Enti culturali, educativi e umanitari, con gli utili degli spettacoli
Nasce così la "Compagnia Comica Dialettale di Mendrisio", che presenta la prima rivista comico-musicale "La dona...che disperaziun".
Degli stessi autori seguono nel 1974 "Scherz da prevat", nel 1975 "L'unurevul in pedagn" e nel 1976 "Sem nüm i sciuri".
Nel 1977 la commedia "Ma rüscnia la cuscenza", replicata ben 20 volte, è stato l'ultimo atto di presenza stabile nel magnifico Borgo.
Con la pièce "Tal chi l'om...ecce homo", inizia nel 1979 una nuova stagione di successi con ben 27 repliche.
Negli anni 1981-1982, Lugano accoglie al "Palacongressi" di Lugano la compagnia di Mendrisio registrando il " tutto esaurito " nelle due serate in programma; con "I fularmi dala Palmira", rappresentati ben 27 volte a Novazzano e come detto 2 volte a Lugano.
La carrellata di successi continua poi durante la stagione 1984 - 1985 con la rivista "Un'ugiadèla dal pugiöö".
Nel 1987 Gianna e Rodolfo Bernasconi propongono un nuovo lavoro: "La burghesia di puaritt".
33 repliche pure per la commedia "Toca fer", che ha tenuto cartellone per la stagione teatrale 1991/92.
Eccoci dunque alla pièce "UL PRONTO SOCCORSO" tratto dallo spettacolo di Rodolfo Bernasconi dal titolo "Trii dì d'infernu", commedia giallo-rosa replicata nel 1996-97 ben 38 volte al Teatro San Rocco di Stabio, 2 volte al Palazzo dei Congressi a Lugano e con grande onore, ben 2 repliche al Teatro Sociale di Como, prima compagnia teatrale ticinese ad esprimersi in questo prestigioso teatro comasco.
Sempre con il consenso di pubblico e critica, recita sull'arco di due anni con il "tutto esaurito" e raggiunge l'invidiabile traguardo dei 20'000 spettatori!
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.