L’Oratorio di San Rocco a Ruvigliana. (in dialetto, Ruviana)

Non sono a conoscenza della data esatta della sua edificazione ma si presume sia risalente agli anni del "post peste asiatica" giunta in Spagna attorno attorno al 1600 e registrata come appartenente alla Parrocchia di Castagnola nel 1620. Da rilevare che la Parrocchia di Castagnola, sottostava allora a quella del Vescovado di Como. Si certifica pure di una visita Pastorale del Vescovo Torriani risalente al 1'714. L’Oratorio viene citato in un sonetto del 23 agosto 1885 (ritrovato nei miei documenti ! negli archivi di stato), esso si rivolge ai compadroni che hanno edificato l’Oratorio di San Rocco, N.d.R. patrono dei contagiati. Il testo del Sonetto recita: “ Celebrandosi con pompa solenne, la festa di san Rocco” nell'oratorio in Ruvigliana, il giorno di 23 agosto 1885 , dai Devoti Compadroni (sonetto) dedicati ai meriti distinti del Signor GIOVANNI AIROLDI , (vedi doc .allegato )

Questa chiesetta si situa nel mezzo ed è contigua alle case del nucleo storico di Ruvigliana, la stessa si affaccia proprio sulla omonima piazza, all’inizio di Via alla Fontana, via che ci porta in fondo alla medesima fino vecchio lavatoio, dove le donne del paese si recavano quotidianamente per le necessita della casa.
Ricordo pure che la chiesetta, negli anni ’50, è stata interamente risanata cosi come oggi lo vediamo. Nota : l’oratorio era l’ultima tappa del percorso terreno dei nostri Avi e genitori che li abitavano, miei Avi e Genitori compresi.
PS: il doc "sonetto" é copia ritrovata per caso in occasione di una trasmissione Tv popolare recente