Incontro con Angelo Rossi
Incontro con Angelo Rossi
Originario di Monte (valle di Muggio), Angelo Rossi è nato a Giubiasco nel 1940.
Dopo il ginnasio e la Scuola cantonale di Commercio a Bellinzona, ha proseguito gli studi alle Università di Friburgo, Tübingen, Cambridge e Manchester, concludendoli con il dottorato in economia all'Università di Friburgo e il Master of Arts all'Università di Manchester.
Docente per l'economia regionale ed i problemi economici della pianificazione del territorio al Politecnico di Zurigo tra il 1973 e il 1983, fino al 1990 Angelo Rossi è stato docente di management e pianificazione del settore pubblico all'Istituto di studi per la pubblica amministrazione IDHEAP all'Università di Losanna. Direttore della Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana SUPSI dal 1998 al 2003, dimissiona nel maggio 2002, subentrandogli l'anno successivo Mauro dell'Ambrogio. Nel 2002 è succeduto a Fredy Sidler alla presidenza della Conferenza delle scuole universitarie professionali svizzere.
È autore di numerose pubblicazioni tra le quali:
1979 "Sviluppo urbano e politica urbana in Svizzera";
1980 "Il traforo stradale del San Gottardo e l'autostrada: conseguenza per il Canton Ticino";
1983 "La decentralizzazione urbana in Svizzera";
1988 "E noi che figli siamo";
1990 "Sviluppo economico e progresso sociale attraverso l'esperienza ticinese", in coll. con Alfredo Bernasconi;
1992 "Una cambiale da un miliardo";
1995 " Il mutamento strutturale dell'economia e le regioni: un esempio svizzero e dei paesi confinanti";
1997 "Politica e gestione finanziaria del Comune, con particolare riferimento alla Legge organica comunale", in coll. con Mario Ferrari;
1997 "Il fabbisogno di personale con livelli di formazione elevati nell'industria ticinese" in coll. con Massimo Filippini;
2000 "L'importanza economica del patrimonio";
2010 "Tessere. Saggi sull'economia ticinese".
L'incontro con Michele Fazioli andò in onda il 15 marzo 1998 nella trasmissione Controluce.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.