Meridiane della casa parrocchiale di Agno
Meridiane della casa parrocchiale di Agno
Sulle mura della cinquecentesca casa parrocchiale attigua alla Chiesa dei SS. Giovanni e Provino di Agno, stanno silenti due orologi solari tanto antichi quanto sbiaditi.
Esposta sulla facciata sud-ovest, abbandonata al tempo e alle intemperie, una prima meridiana in tempo vero locale sorveglia il giardino della Pieve. La raggiera oraria, suddivisa in ore, mezz'ore e quarti d'ora, è racchiusa in uno scudo sormontato da un sole raggiante ormai privo di gnomone. Dato il pessimo stato di conservazione, non è possibile reperirne data, artista o eventuali inscrizioni; si intravedono tuttavia quattro fregi tondi in stile trompe-l'œil agli angoli della cornice d'intonaco.
–
Più tragico è il destino toccato alla meridiana sulla facciata sud-est, troncata a metà dalla vetrata dell'odierno Museo Plebano.
ㅤ
ㅤ
Dell'incorniciatura originale non rimangono che poche tracce, le linee orarie si intravedono a malapena tra crepe, macchie, e un numero di scarabocchi e graffiti accumulatisi negli anni: spicca tra tutti la scritta in tinta nera "Piazza della Cattedrale". In alto, un'iscrizione latina è rimasta abbozzata nell'intonaco, forse a dimostrazione che, per ragioni sconosciute, questa meridiana non fu mai completata.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.