Festeggiamenti 100mo Società Pro Asilo Infantile Ostello di Scudellate 2 settembre 2007.

Alcuni estratti dal discorso dell'onorevole Marco Borradori, Consigliere di Stato.

Questa mattina sono salito con piacere fin qui, in cima alla Valle di Muggio, per partecipare ai festeggiamenti del centenario della Pro Asilo di Scudellate.

Vi ringrazio di cuore per avermi invitato a condividere un momento significativo per la storia della vostra comunità, e sono lieto di portarvi il saluto del Consiglio di Stato, unitamente al mio cordialissimo saluto personale.

Pensate. Proprio 25 anni or sono, giorno più giorno meno, in una bella domenica di sole come questa, con lo stesso entusiasmo e la stessa gioia, era stato inaugurato l’ostello: oggi irrinunciabile luogo di aggregazione e animazione, che accoglie e favorisce l’organizzazione di numerosi eventi, ospita scolaresche, escursionisti e turisti di passaggio, conquistati dal fascino della natura e del paesaggio, dalla quiete e dal verde della vostra regione.

Ma, come ben sapete - e siamo proprio qui a ricordarlo - le vicissitudini di questo luogo dal panorama incantevole prendono avvio da un passato più remoto. Oggi, celebriamo i cento anni di fondazione della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate, il sodalizio che un secolo fa si impegnò in quest’avventura all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e soprattutto di tanta buona volontà.

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Sfogliando l’album dei ricordi di questo sito che, come ci suggerisce il nome, è nato per ospitare l’asilo infantile e la scuola del villaggio, riscopriamo alcune significative pagine di storia che hanno segnato il destino di tutto il nostro Cantone.

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La rinascita di questo edificio, per cui dobbiamo ringraziare un gruppo di giovani lungimiranti - proprio come i loro predecessori che cento anni fa costruirono e animarono l’istituto per gli allievi - ha permesso di riscattare il destino del villaggio e dell’intera Valle di Muggio.

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I festeggiamenti del giubileo dei cento anni della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate ci offrono lo spunto per valorizzare il patrimonio paesaggistico che ci hanno tramandato i nostri avi.

Basta guardarci in giro, per renderci conto di quanto verde abbiamo a disposizione fuori dalla porta di casa, per apprezzare la quiete dei boschi, la bellezza delle passeggiate nelle nostre valli, o il panorama suggestivo che possiamo ammirare durante le escursioni in alta montagna.

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Per il futuro, intendiamo adottare il principio della crescita. Con la nuova politica regionale che scaturisce dalla nuova Legge federale, puntiamo sullo stimolo dell’innovazione, sulla produzione di valore aggiunto e sul miglioramento della competitività delle singole regioni, comprese quelle rurali e montane come la vostra.

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Oggettivamente, il Ticino vanta un paesaggio molto variato e offre una qualità di vita che tutti, dall’esterno, ci invidiano. A tutti noi spetta il compito di salvaguardarlo anche attraverso iniziative come questa. Il vostro progetto ha saputo rinnovarsi nel tempo e restare ben integrato nel paesaggio, fedele al patto siglato un secolo fa dai suoi promotori, che avevano scelto di far pulsare il cuore del villaggio, vincendo la loro scommessa.

A tutti coloro che hanno contribuito, in tempi più recenti, al rilancio dell’ostello va dunque il nostro più che meritato plauso. Ringrazio ancora le autorità e tutti gli abitanti della Valle di Muggio per avermi invitato a partecipare a questo bel momento di incontro e di riscoperta delle nostre radici e a tutti voi auguro buona festa!