Ul "Tacuin dal Mendrisiott" dal 1985 al 2021
Ul "Tacuin dal Mendrisiott" dal 1985 al 2021
Ul "Tacuin dal Mendrisiott" che è con noi da 36 anni, accompagna con simpatia il trascorrere dei giorni nelle nostre case.
Un' invenzione nata nel 1985 dal desiderio si fissare sulla carta detti e proverbi di ieri e di oggi accanto allo svolgersi di sagre popolari.
Scriveva Fiorenzo Conti nel lontano 2004: ....Ma più che le foto,tra l'altro di ottima fattura e tutte ambientate, sono i testi in verace dialetto "momo" ad accompagnarci dal "prim da l'an" a "San Silvestar" con indovinate massime di saggezza popolare, puntuali richiami alle ricorrenze patronali e alle sagre paesane, senza dimenticare le feste liturgiche e i santi protettori anche nelle versioni dialettali,come Céch e Cechín nel giorno del Santo di Assisi. Non mancano naturalmente le icone della luna, ora sorridente e piena, ora dimezzata o a falce, a cadenzare i ritmi di settimane , mesi e stagioni.
E non scordatevi, come rammentano Gianna e Rodolfo Bernasconi inaugurando il taccuino, di non far mancare l'uva sulla tavola il giorno di capodanno, perchè "chi mangia l'üga al prim da l'an, al manégia danée tütt l'an".
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.