Le informazioni di membri e visitatori sono analizzate in modo anonimo per fornire il miglior servizio possibile e rispondere a tutte le esigenze. Questo sito utilizza anche dei cookies, ad esempio per analizzare il traffico. Puoi specificare le condizioni di archiviazione e accesso ai cookies nel tuo browser. Per saperne di più.
È online la nuova piattaforma nazionale: historiaHelvetica.ch

Le stazioni della vita di Marco Borradori

8 dicembre 2013
RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Un cordoglio unanime e spontaneo, un abbraccio collettivo al di là degli schieramenti partigiani. La morte improvvisa dei Marco Borradori (1959-2021) ha disoriento e lasciato increduli. Stroncato da un arresto cardiaco, il sindaco di Lugano come ogni politico divideva l’opinione pubblica. Leghista, ma un po’ anomalo nella sua impostazione liberale e moderata, Borradori è stato un politico capace di raccogliere ampi consensi al di fuori del suo schieramento partitico. Affabile, disponibile al dialogo e al confronto con i giornalisti, è sempre stato nei 18 anni in governo e negli otto anni in Municipio campione di popolarità. Il suo atteggiamento improntato al consenso non ha raccolto solo plausi, da diverse parti sono giunte anche accuse di opportunismo. Ma il cordoglio unanime e spontaneo che ha fatto seguito alla notizia della sua scomparsa assume in contorni di un abbraccio collettivo. Borradori è stato protagonista politico e umano degli ultimi trent’anni di storia del Canton Ticino.

L’8 dicembre 2013 Marco Borradori fu ospite del programma televisivo «Il gioco del mondo» condotto da Maurizio Canetta. Un lancio di dadi casuale per raccontarsi, attraverso le stazioni della propria vita.

Devi essere registrato in per poter aggiungere un commento
Non ci sono ancora commenti!
13 agosto 2021
401 visualizzazioni
1 like
0 preferiti
0 commenti
0 dossier
00:30:32
Già 2,017 documenti associati a Dopo 2000

Le nostre vite: un secolo di storia degli svizzeri attraverso le loro immagini

La rete:
Sponsor:
10,828
3,009
© 2024 di FONSART. Tutti i diritti riservati. Sviluppato da High on Pixels.