La marina mercantile marittima svizzera
La marina mercantile marittima svizzera
Dopo la promulgazione della legge svizzera sulla navigazione marittima nel 1941, la Calanda è stata la prima nave da carico ad essere iscritta nel registro delle navi svizzere, il 2 aprile 1941
Per garantire l'inoltro marittimo, il dipartimento dell'economia pubblica aveva noleggiato ben presto 15 navi greche. Durante la guerra, la Confederazione e alcune imprese private acquistarono in totale 14 navi, di cui 4 a carico dello Stato: tutte battenti bandiera svizzera.
Poiché le capacità di trasporto del carbone divennero più scarse a causa della guerra, l'acquisizione di due cargo, il Calanda e il Maloja, fu fatta su iniziativa dell'industria svizzera del gas nel 1940. Inizialmente furono registrati sotto bandiera panamense. All'inizio del 1941, dopo la promulgazione della "Legge svizzera sulla navigazione marittima", i due vapori furono iscritti nel registro delle navi svizzere. Poi fu l'Albula nel febbraio 1942 , poco dopo, altre tre navi della Croce Rossa Internazionale, le Caritas I e II, l'Henry Dunant e il Lugano.
Fonti: L'approvvigionamento economico della Svizzera
Ufficio federale per l'approvvigionamento economico del paese
Storia della Compagnia di navigazione svizzera SA Basilea
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.