Silvano Toppi e Fabio Calvi sono gli autori di questo documentario andato in onda il 29 settembre 1997 nel programma televisivo «Rebus». Vi si narrano storie di vita in Val Bedretto, una valle che, a metà degli anni Novanta, lottava per la rinascita.

Il documentario è idealmente la narrazione di una giornata fatta di incontri casuali, ricordi fermati dal tempo, confronti proposti dalla politica, opere lasciate quasi beffardamente inconcluse e progetti diventati sogni per il lungo inverno. Gli abitanti, quasi tutti anziani, resistono ma sono sfiduciati: sono crollati antichi valori e tradizioni. Eppure, qualcuno crede ancora nella rinascita della valle.

Gli intervistati sono: Emilio Del Giorgio: casaro e poeta; Dario Martinoli: Bedretto; Carmen Forni: contadina, Villa; Esterina Roberti Foc: Ronco; Luigi Generali: direttore OFIMA, Locarno 1965; Aurelio Spizzi: contadino, Villa; Enrico Rizzi: storico, Canza (Valle Formazza); Remy Noppen: presidente Pro Bedretto; Palma Forni: abitante di Bedretto; Virgilio Forni: segretario comunale per 40 anni, Bedretto; Matilde Forni: maestra Bedretto; Carlo Peterposten: cercatore cristalli; Diego Orelli: sindaco di Bedretto; Michela Vabanesi: abitante di All’Acqua; Raul Forni: abitante di Ronco; Tenia Weit: abitante di Ronco; P Orelli: ex presidente del Consiglio Parrocchiale di Villa; Walter Maffioletti: ricercatore e storico; Argante Righetti: Consigliere di Stato, 1971; Romana Guerra: infermiera; Lino Orelli: ex sindaco di Bedretto; Teodoro Dotta: contadino, Fontana.