Una fontana sul sentiero che porta ai monti di Torricella
Una fontana sul sentiero che porta ai monti di Torricella
A lato della strada che porta ai Monti di Torricella, in cima alla Via Ciòs, dopo l’ultima casa del paes, a monte del Castello Trefogli, sotto una selva castanile, non possiamo non notare questa bella e semplice fontana rustica in pietra, che porta in alto una targa di metallo (in rilievo) la scritta “FONTANA DI MENEGALL, 1794 RESTAURATA 1978 – PROPRIETÀ PRIVATA”, . Non informazioni certe, ma sicuramente è stata posta per abbeverare gli animali che si recavano sull'alpe di Azzino e tra i monti Ferraro e Tamaro. Mi risulta inoltre che, anni fa, vi era apposta una scritta con un avvertimento “acqua non potabile”. Un anziano, mio compaesano ( il Bin) ormai scomparso da anni, mi confermava di essere stato lui, con il figlio anch’egli muratore, a provvedere al restauro, mentre faccio osservare che, contrariamente alla scritta del divieto citato, il “pastore” che tiene gli ovini, nel soprastante prato, era obbligo per lui, ad ogni passaggio, rispettare la buona regola di approfittare di quell’acqua fresca e di sorgente e, guarda caso, dopo anni, é sempre li a curare le sue pecore.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.