Sacra Terra del Ticino, spettacolo (ridotto in video a 40 minuti ) rappresentato a Mendrisio in occasione del CAMPIONATO MONDIALE DI BOCCE 2003.

Messo in scena durante le “giornate ticinesi” nell'ambito dell’Esposizione nazionale di Zurigo del maggio 1939, lo spettacolo Sacra terra del Ticino fu scritto da Guido Calgari su musiche di Giovan Battista Mantegazzi. Presentata nella primavera del 1939, Sacra Terra del Ticino fu anzitutto uno strumento di mobilitazione spirituale della nazione minacciata, come del resto gran parte dell’Europa di quei mesi, daIl'incombente catastrofe bellica.

Oggi la Svizzera, al centro di un’Europa impegnata in un lungo ma continuo e progressivo cammino di cooperazione e integrazione, vive un controverso amor di patria, in bilico tra la volontà di partecipare al futuro del Continente e la paura di un avvenire nuovo. In questo contesto l'amor di patria del Ticino non potrà che essere quello di riassumersi il ruolo di ponte fra i popoli e le culture.

La versione di Sacra Terra del Ticino (2003) nella trascrizione del mo. Carlo Balmelli, presentata dalla Civica filarmonica di Mendrisio, dal Coro polifonico Benedetto Marcello di Mendrisio e daì Coro delìa città di Como, intende interpretare nel seno della contemporaneità questi sentimenti, con l'auspicio che l'identità ticinese sappia contribuire, oggi e in avvenire, a riaffermare i valori di libertà, pace e giustizia tra i popoli d'Europa.