Tornato alla Cassina, continua fra l’altro ad occuparsi di ferrovie, quale capo di uno dei due comitati d’iniziativa per il progetto della ferrovia Lugano-Ponte Tresa. L’altra cordata era presieduta dall’avv. Luigi Balestra. Nel 1909 avviene la fusione dei due gruppi d’iniziativa e nel 1910 nasce la «Società delle Ferrovie Luganesi SA». Il Consiglio di amministrazione della Società era così composto: dr. Agostino Soldati, giudice federale, di Neggio, presidente onorario; Giuseppe Soldati, suo fratello, di Neggio, presidente effettivo; avv. Luigi Balestra, di Bioggio, vice presidente; ing. Francesco Riva, di Lugano, segretario; ing. Tullio Rusca, di Agno, membro; Sig. Filippo Reina, di Agno, membro; dott. Silvio Soldati, di Neggio, membro; Pietro Tognetti, Sindaco di Ponte Tresa e Consigliere cantonale. Tullio, oltre a collaborare nella progettazione, sottoscrisse 40 azioni da CHF 500.-. La ferrovia fu inaugurata il 2 giugno 1912 alla presenza del Consigliere federale Giuseppe Motta, di tre Consiglieri di Stato e di due Consiglieri cantonali.