Girato a Lugano, a Città del Vaticano e a Friborgo, Mirto Storni è l’autore di questo documentario andato in onda il 27 gennaio 2002 nel programma televisivo «Eldorado». All’inizio del 2000, in Ticino, quasi ogni comune medio grande aveva una sua filarmonica. Un movimento che contava 45 società affiliate alla federazione bandistica ticinese (FE.BA.TI.), con 2’400 soci attivi e un serbatoio di 700 allievi per un totale di circa 15’000 persone, compresi i familiari, che gravitano attorno al mondo bandistico. È come dire che ogni ticinese aveva un parente, un amico o un conoscente che suonava in una banda.

Il documentario, attraverso il racconto di diversi musicisti, ha tentato di cogliere gli stati d’animo e i sentimenti che percorrono il complesso bandistico. Storie d’amicizia, certe volte lunghe una vita, magari una storia d’amore cresciuta tra vicini di leggio, ma anche tensioni e gelosie che nascono tra persone che vivono gomito a gomito per tanti anni la passione per la musica.