Ivan Bianchi, pioniere della fotografia in Russia
Ivan Bianchi, pioniere della fotografia in Russia
Ivan/Jean/Giovanni Bianchi (1811-1893), artista ticinese, pioniere della fotografia in Russia.
"San Pietroburgo, Carskoe Selo. Bagno Turco e Colonna di Cesme sullo sfondo". Stampa della foto cm 36 x 56,3. Iscrizione sulla foto, in negativo, in calce: I.Monighetti archit Bagno Turco a Zarscoie-selo. G.Bianchi, photog. 1852.
Il Bagno Turco è stato progettato dall'architetto Ippolito Monighetti (1819-1878), di origine ticinese e la costruzione del Bagno Turco è stata portata a termine prima del 20 ottobre 1852 dall'architetto imprenditore Agostino Camuzzi (1808-1870) al quale era stato affidato l'incarico dalla Corona, con contratto del 26 luglio 1850. Agostino Camuzzi, originario di Montagnola nel Canton Ticino è stato attivo a San Pietroburgo dal 1828 al 1854.
Nell'Archivio Ivan Bianchi sono conservate tre fotografie del Bagno Turco e si può affermare che si tratta delle prime foto pietroburghesi. Queste tre fotografie del Bianchi precedono di un anno abbondante la fotografia posseduta dall'Ermitage, fin qui considerata la più antica di San Pietroburgo, datata il 31 dicembre 1853, eseguita dal Conte Nostic che riprese la Neva d'inverno.
Archivio Ivan Bianchi
Presidente onorario: A. Mario Redaelli (1933-2011), ricercatore e archivista
Presidente: Dino Sciolli, ambasciatore
L'Archivio Ivan Bianchi ha avuto la prima sede nella Torre Camuzzi di Montagnola nei locali delle Edizioni ELR nel Museo Hermann Hesse, ideato e fondato da Jean Olaniszyn. Dal 1998 a Losone presso le Edizioni ELR e dal 2010 trova sede nel complesso storico del Rivellino LDV di Locarno, in attesa che si concretizzi il progetto ideato da Jean Olaniszyn per un museo dedicato al fotografo ticinese, pioniere della fotografia in Russia.
L'Archivio curato e diretto da Jean Olaniszyn si avvale della collaborazione di Arminio Sciolli; Pia Todorović Redaelli; Giulia Ilyna; Antonio Ria; Giuseppe Curonici; Yanik M. Marcolli; Ekaterina Anisimova, assistente scientifica, Archivio Statale Russo di San Pietroburgo; Elena Barchatova, direttrice del Gabinetto delle stampe e delle fotografie della Biblioteca Nazionale Russa di San Pietroburgo; Julija B. Demidenko, direttrice scientifica del Museo Statale della Storia di San Pietroburgo; Valerija G. Chol'cova, biografa in capo della Biblioteca dell'Accademia Russa di San Pietroburgo; Aleksandr Kitaev, fotografo di San Pietroburgo; Igor Zhuravkov, Fondazione Costantino, San Pietroburgo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.