Frazione della Mondada inizio 1900
Frazione della Mondada inizio 1900
Questa bella foto ci porta alla Mondada (Frazione di Cevio in Valle Bavona). La frazione, circondata da prati curati, è ben esposta al sole e libera dal bosco che purtroppo oggi nasconde il nucleo bavonese per la maggior parte, rendendolo quasi invisibile dalla strada. Le case di grande fattura, poste su di un poggio solivo, presentano le caratteristiche architettoniche di costruzioni abitate durante tutto l'anno in tempi lontani. Oggi poco o nulla è cambiato, se non si considera l'abbandono dei prati e il bosco invadente che nasconde questo ridente nucleo per chi transita sulla strada della valle. Il visitatore, meno frettoloso, potrà ammirare le case o rustici in pietra, in parte riattati, ma nel rispetto della tipologia antica in uso in tutta la valle, raggiungendo il nucleo in pochi minuti salendo a piedi il sentiero che porta al nucleo sia da sud sia da nord e ne vale la pena. Nelle immediate vicinanze del nucleo si trova poi l'antico forno sotto roccia, utilizzato per alla cottura del pane con la farina di castagne o di segale. Il forno, unica e preziosa testimonianza antica locale della civiltà contadina, è ora proprietà della Fondazione Valle Bavona ed è molto visitato da chi percorre il sentiero della transumanza in valle. La foto presente sulla cartolina è stata effettuata dall'Industria Fotografica Eredi Alfredo Finzi, Lugano.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.