La società invisibile. Il Ticino della precarietà
La società invisibile. Il Ticino della precarietà
Girato a Lugano, Agno, Bellinzona, Sant’Antonino, Grancia e Bedigliora, questo documentario di Silvana Bezzola e Mariano Snider andò in onda il primo maggio 2000 nel programma televisivo «Rebus». Secondo le statistiche, all’inizio del 2000, il 20% degli Svizzeri viveva nella precarietà economica, cioè al di sotto del minimo vitale. Nel documentario, cinque persone che rientrano in questo scenario sociologico raccontano le loro vite: storie di una realtà difficile che può colpire ognuno di noi.
Gli intervistati sono: Giovanni Santoro: Istituto Prestiti su Pegno, Lugano; Anna: Lugano; Pierre: Agno; Donatella Zappa: Società Cooperativa Area, Bellinzona; Giuseppe Margnetti: Società Cooperativa Area, Bellinzona; Maya: Sant’Antonino; Maria Teresa Villani: Servizio Sociale Lugano; Andrea: Lugano; Marinella: Grancia; Nando Ceruso: Organizzazione Cristiano Sociale Ticinese, Lugano (OCST); Simone: Bedigliora; Sonia Cavadini: Soccorso Svizzero d’Inverno.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.