Domenica 24 settembre 2017 i ticinesi hanno approvato l'iniziativa popolare «Educhiamo i giovani alla cittadinanza».
I documenti televisivi che stiamo raccogliendo in questo dossier mostrano che la volontà espressa dalla popolazione ticinese tratteggia un modello d'insegnamento che è stato in vigore nella Scuola Maggiore fino al 1976, quando in Ticino divenne operativa la riforma della scuola media.
Come illustra bene lo storico Raffaello Ceschi in una intervista alla RSI del 1970, al Ginnasio s'insegnava civica nelle lezioni di storia e di geografia, prestando attenzione allo sviluppo storico delle istituzioni, mentre alla Scuola Maggiore s'insegnava civica come una serie d'«informazioni tecniche». Successivamente, la scuola media fece proprio il modello del Ginnasio.
Lo scopo di questo dossier è quello di contribuire alla storia di come si è insegnata la civica in Ticino. Con la serie di trasmissione televisive intitolate «Telescuola», anche la RSI diede un contributo alla divulgazione della civica, spesso proprio in quella forma «tecnica» criticata da Ceschi.
Il materiale di questo dossier in corso di realizzazione (i documenti più vecchi sono in corso di «digitalizzazione») si presta pertanto a vari usi, non ultimo l'esercizio di smontare il «dispositivo narrativo» di trasmissioni televisive di un passato a volte anche lontano, allo scopo di far emergere quale «idea di civica» il Ticino ha coltivato nell'ultimo mezzo secolo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.