Un numero cospicuo dei primi documenti d'archivio che la RSI ha pubblicato nelle pagine di «lanostraStoria.ch» provengono da una precedente selezione compiuta nel 2003 dalla commissione Radiotelescuola, allora presieduta da Gianrico Corti.
Si trattava di una selezione di documenti dedicati alla storia della Svizzera italiana fatta per il progetto Navigastoria, che il direttore della RTSI Remigio Ratti aveva affidato a Lorenzo De Carli, responsabile del Team Internet della RTSI assieme con Mario Conforti.
Progetto ardito e in largo anticipo rispetto ai modi in cui si sarebbe in seguito sviluppato il web, «Navigastoria» - che con quella di Lorenzo De Carli porta anche le firme di Prisca Berto Vendittelli e Andreas Zumthor - vinse nel 2003 il Prix Innovateur della SRG SSR.
Presentando la candidatura, i tre autori concludevano dicendo che: «è previsto che Navigastoria possa funzionare anche come sistema editoriale, in grado di pubblicare, nel contesto comune a tutti gli utenti, contenuti locali, visibili solo all'interno di una determinata sede scolastica. In questo modo, uno strumento per la navigazione nella storia diventa un sistema per la produzione di contenuti storici.» Per ragioni tecniche, ciò non fu possibile, ma si tratta proprio della funzione che oggi svolge «lanostraStoria.ch»: permettere a tutti di pubblicare documenti utili allo scopo di tratteggiare la storia della Svizzera italiana.
Perduta l'interfaccia di Navigastoria, è stata interamente conservata l'originale selezione dei documenti commentati dallo storico Marco Marcacci, raggruppandoli in dossier che corrispondono alle categorie tematiche da lui stesso definite.
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Una comoda corrispondenza tra i due progetti la trovi cliccando qui.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.