«Descrivere le trasformazioni territoriali dell'ultimo cinquantennio significa tentare di illustrare il passaggio precipitoso da una configurazione fondata su un relativo equilibrio tra città e campagna (piccole città, campagne in stato di incipiente declino) verso la formazione di uno spezzone, peraltro assai discontinuo, di città diffusa.»
Così scriveva Tita Carloni nel saggio intitolato La grande trasformazione del territorio, apparso nel 1998 nella Storia del Cantone Ticino. L'Ottocento e il Novecento curata da Raffaello Ceschi. Da allora, la «città diffusa» non ha fatto che cresce, e la documentazione iconografica del nostro territorio obbliga ad osservare una trasformazione profonda, che l'abitudine dello sguardo tende a smorzare.
In questo dossier abbiamo raccolto una serie di trasmissioni televisive prodotte da Bixio Candolfi e curate da Sergio Genni complessivamente intitolate I problemi dei nuclei ticinesi. Andarono in onda tra il novembre e il dicembre del 1970, quando gli effetti di quella precipitosa riconfigurazione del territorio di cui parlava Carloni erano già ben evidenti. Le quattro puntate, in diretta, erano caratterizzate dal momenti di dibattito in studio e da una serie di brevi filmati descrittivi. Negli archivi della RSI sono rimasti solo questi ultimi, mentre dei dibattiti sappiamo solo chi vi partecipò.
La prima trasmissione, intitolata I centri delle città, andò in oda il 30 novembre 1970. Vi parteciparono il giurista Alessandro Crespi, lo storico Romano Broggini, l'urbanista Giuseppe Barberis e l'architetto Luigi Nessi.
La seconda trasmissione, intitolata I villaggi di lago, è del 7 dicembre 1970. Con Sergio Genni in studio erano ancora il giurista Alessandro Crespi, lo storico Romano Broggini, l'urbanista Giuseppe Barberis, ma questa volta con l'architetto urbanista Carlo Cocco.
I villaggi pedemontani fu il titolo della terza puntata, andata in oda il 14 dicembre 1970. Gli ospiti di Sergio Genni erano quelli della puntata precedente: Alessandro Crespi, Romano Broggini, Giuseppe Barberis e Carlo Cocco.
Con I villaggi di montagna, dal 21 dicembre 1970, si chiudeva il ciclo di trasmissioni, con gli ospiti della prima puntata: Alessandro Crespi, Romano Broggini, Giuseppe Barberis e Luigi Nessi.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.