«Dany il Rosso» alla TSI
Il 22 gennaio 1987, la trasmissione televisiva «Carta Bianca» mandò in onda una intervista a Daniel Cohn-Bendit realizzata da Gianni Delli Ponti e da Giulia Fretta.
Dedicata al Sessantotto, era abbinata alla messa in onda del film di Alain Tanner intitolato «Jonas che avrà 25 anni nel 2000».
Nato a Montauban il 4 aprile 1945, Daniel Cohn-Bendit è stato uno dei protagonisti del movimento del Maggio '68 in Francia. Fu tra gli studenti che occuparono la Sorbona. La stampa lo soprannominò «Dany il Rosso», sia per le sue idee politiche che per il colore dei suoi capelli.
L'intervista che gli fecero Gianni Delli Ponti e da Giulia Fretta è interessante sotto vari aspetti, non ultimo - grazie in particolare a Giulia Fretta - per quello scavo nell'intimità, di cui, altrimenti, non ci sarebbe stata testimonianza davanti a delle telecamere di una televisione in lingua italiana.
In questo capitolo del dossier «Il sogno di una cosa» abbiamo inserito in una serie di fotografie scattate durante le riprese televisive.


Per una storia collettiva della Svizzera italiana