La famiglia de Marchi di Astano
Sposò una bella e colta torinese, Emma Ramello, figlia del capogiardiniere alla corte sabauda. Nacquero due figli maschi: mio padre Giulio e mio zio Mario. Giulio studiò chimica e farmacia all’Università di Torino, Mario economia nello stesso ateneo. Giulio rimase a Torino fino al compimento dei 30 anni circa per poi sposarsi e trasferirsi a Paradiso nel 1936 aprendo una farmacia. Mario divenne un direttore di vendita della fabbrica d’automobili FIAT e in questa funzione fu inviato un po’ dappertutto in Europa (Romania, Svezia, in diverse città d’Italia). Sposò una milanese benestante Pia Del Guerra.
Dalla metà degli anni 30 i due fratelli si separano, fondarono proprie famiglie e s’incontrarono solo saltuariamente, per lo più a Lugano. Mario e Pia de Marchi, presero fissa dimora a Milano attorno al 1970, dove rimasero fino alla fine e dove vivono tuttora i loro due figli.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.