Molti gruppi di emigranti socialisti hanno costituito loro associazioni nei comuni in cui avevano trovato occupazione oltre Gottardo o nelle nazioni di destinazione. Ne andavano spesso giustamente fieri.

Le più antiche tracce di questi organismi ci fan risalire fino agli anni Settanta del XIX secolo con sezioni della Prima Internazionale. Il caso maggiormente noto e anche particolare fu quello degli emigrati scalpellini di Barre, nel Vermont, verso la frontiera con il Canada; lombardi e ticinesi (di Arzo, Arogno, Cresciano) vi crearono sezioni socialiste e anarchiche che aiutarono finanziariamente la giovane stampa socialista ticinese ai suoi albori nei primi decenni del XX secolo.

La Fondazione Pellegrini Canevascini gestisce e conserva un centinaio di fondi archivistici, che contengono documenti cartacei, migliaia di fotografie, registrazioni sonore e documenti audiovisivi.