2. Una piattaforma social per la Svizzera italiana
Senza nessun tipo di pubblicità, senza alcun banner di disturbo, senza nessuna proposta di acquisto e di qualunque altra interferenza che caratterizza le più diffuse piattaforme social oggi disponibili ma con tutta la loro facilità d’uso, «lanostraStoria.ch» è un progetto editoriale collettivo, fatto da privati cittadini, che magari hanno trovato in solaio o in cantina una scatola con vecchie fotografie, o da fondazioni che vogliono condividere un lascito culturale perché prezioso per la storia del nostro paese, o da imprese che hanno una storia sul nostro territorio e che, offrendo accesso ai loro archivi, vogliono mostrare l’evoluzione di attività industriali o manifatturiere. Collezioni di documenti importanti, come quelli della RSI, o degli archivi di stato, o municipali, stanno accanto a video famigliari che documentano l’uso delle prime stazioni sciistiche della Svizzera italiana, o a fotografie che illustrano l’attività di spazzacamini o gessatori nei primi decenni del Novecento; collezioni fotografiche raccolte da patriziati o da associazioni che vogliono documentare vicende che hanno segnato profondamente la nostra storia, prima fra tutte la migrazione dalle nostre valli, ma anche i segni lasciati dalle guerre così come la crescita economica ad essa successiva. L’accostamento di pubblico e privato valorizza l’uno e l’altro, dando una dimensione collettiva all’esperienza personale, e radicando nel territorio e nel vissuto quotidiano la memoria collettiva depositata degli archivi di istituzioni o di mass media
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.