La tentazione degli affari illeciti
La tentazione degli affari illeciti
Grazie agli ingenti capitali italiani che cercavano nelle banche svizzere un rifugio sicuro e redditizio per sfuggire all'inflazione, al fisco e all'instabilità politica interna, Lugano e Chiasso diventarono intorno al 1970 due importanti terminali finanziari verso i quali il denaro affluiva con una certa facilità. Una situazione che spinse alcuni agenti finanziari locali a moltiplicare le operazioni a rischio ed anche a lasciarsi tentare da affari poco puliti. Negli anni Settanta alcuni scandali finanziari coinvolsero istituti bancari, studi notarili e personaggi politici ticinesi. Lo scandalo più clamoroso, venuto alla luce nel 1977, concerneva la filiale chiassese del Credito Svizzero, dove una serie di transazioni illecite e di cattiva gestione avevano causato un buco di oltre un miliardo di franchi. Capitali attirati con la promessa di rimunerazioni favolose e della garanzia di una delle più rinomate banche elvetiche, venivano smistati da alcuni dirigenti della filiale, con la complicità di avvocati d'affari ticinesi, verso la società finanziaria Texon, con sede nel Liechtenstein, e gestiti all'insaputa della sede centrale. I principali responsabili dello scandalo - dirigenti bancari e avvocati - furono processati e condannati nel 1979.
Indicizzazione delle sequenze:
0'01''-5'35'' La sentenza al processo Texon-Credito Svizzero di Chiasso
Mario Barino è l'autore di questo servizio, andato in onda il 3 luglio 1979 nella trasmissione "Il Telegiornale". Documenta la sentenza al processo per l'affare Texon-Credito Svizzero (CS): 4 anni e mezzo a Ernst Kuhrmeier e Claudio Lafranchi, 16 mesi di reclusione a Elvio Gada e Alfredo Noseda. Parlano: P. Rotalinti, giudice; A. Agustoni, avvocato difensore di Kuhrmeier; F. Ballabio, avvocato difensore di Lafranchi.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.