Giacomo Facchinetti: un globetrotter del Malcantone
Giacomo Facchinetti: un globetrotter del Malcantone
Straordinaria è la vicenda del malcantonese Giacomo Facchinetti, nato a Curio nel 1897, che — negli anni venti del Novecento — maturò l’idea di fare il giro del mondo in sei anni per vincere un premio di 25 mila dollari messo in palio dalla Società di geologia statunitense.
Il giovane Facchinetti partì da Roma il 21 settembre del 1926, ma in Belgio un incidente lo costrinse ad abbandonare la sua bici. Continuò tuttavia il viaggio a piedi verso la Spagna e in nave fino in Marocco. Rischiando la vita sulla catena montuosa del Rif, proseguì comunque attraverso l’Africa orientale e a Città del Capo si imbarcò per l’Argentina. Morì in Perù in circostanze misteriose.
I diari di viaggio di Giacomo Facchinetti sono stati raccolti e curati da Silvio Giamboni nel recente volume monografico della collana Arte e Storia, pubblicata dalle edizioni Ticino Management, intitolato: Un globetrotter del Malcantone. Giacomo Facchinetti da Curio (1897-1932), coraggioso viaggiatore, piccolo di statura, ma grande di cuore e di intelletto.
Curata da Brigitte Schwarz, questa puntata nel programma radiofonico di Rete Due intitolato «Geronimo» andò in onda il 15 ottobre 2018 con il titolo «Giacomo Facchinetti: un globetrotter del Malcantone».
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.