Cronaca dei 150 anni del Ticino
Cronaca dei 150 anni del Ticino
L’attività di Vicenzo Vicari negli anni Cinquanta sembra incessante: «Anche i festeggiamenti per il centocinquantesimo anniversario del Cantone, realizzato per ordine del Dipartimento della Pubblica Educazione del Canton Ticino da un’idea di Guido Calgari, lo vedono in prima fila e tutt’oggi sono tra i suoi spezzoni più riutilizzati dalla televisione della Svizzera italiana per ricordare questo momento», scrive Nelly Valsangiacomo nel saggio di intitolato «Vincenzo Vicari dietro la cinepresa», disponibile nel catalogo «Vincenzo Vicari fotografo. Il Ticino che cambia» curato da Damiano Robbiani.
Il documento, della durata di poco più di mezz’ora, è anch’esso conservato negli archivi della RSI, dove i documentatori ne hanno descritto le sequenze in questo modo:
- Titoli: “Una cronaca del centocinquantesimo da un’idea di Guido Calgari. Realizzato per ordine del Dipartimento della Pubblica Educazione del Canton Ticino. Per cura di: Carlo Duvanel, Franco Calloni, Vincenzo Vicari. Musiche di Mario Vicari. La voce: Giuseppe Albertini. Collaborano: la Radio-orchestra diretta da Bruno Amaducci e i tecnici della Radio Svizzera Italiana”. Commento OFF letto da Giuseppe Albertini. Il film inizia con la presentazione dei vari aspetti geografici, storici e turistici del Cantone Ticino. Si mette l’accento anche sulla storia dell’arte e dei monumenti. Girato negli anni 1952 e 1953 (0:01)
- Inizia il corteo storico nelle strade di Bellinzona, 24 maggio 1953 (23:40)
- Parla il presidente svizzero Philipp Etter (25:06)
- Parla il presidente del Consiglio di Stato Ticinese Nello Celio (25:49)
- Il corteo storico in costume, con la sfilata “contro-corrente” (in senso inverso al corteo) dei giovani, a simboleggiare il nuovo che avanza. Questo ha generato parecchio disordine (27:00)
- Discorso ai giovani di Brenno Galli, stadio di Bellinzona (32:36)
- Fine (34:12).
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.