Paolo Volponi parla di «Corporale» con Grytzko Mascioni
Paolo Volponi parla di «Corporale» con Grytzko Mascioni
Girato a Lugano, questo servizio di Grytzko Mascioni (con la regia di Augusta Forni) andò in onda il 5 giungo 1974 nel programma televisivo «Incontri. Fatti e personaggi del nostro tempo» prodotto da Bixio Candolfi ed Eros Bellinelli.
Si tratta di una intervista allo scrittore Paolo Volponi (1924-1994), che in quei giorni, presso Einaudi, tornando alla narrativa dopo un lungo silenzio, aveva pubblicato il suo romanzo intitolato «Corporale».
Ne è protagonista Gerolamo Aspri, che si autoproclama «cannibale» della realtà, e si logora nel tentativo furibondo di fagocitarla attraverso le ventose della sua accesa corporalità. Alla ricerca di una identità possibile, Aspri scende rapinosamente nelle vite altrui, o ne inventa di nuove, sempre con una sfrontatezza innocente e golosa, guardando ai famigliari, agli amici, agli allievi, alle sue donne, ai dolci paesaggi della costa riminese o delle colline di Urbino come a un’unica sostanza nutritiva. La sua forza vitale lo sospinge verso avventure d’amore, intrighi e incontri misteriosi, traffici e speculazioni, in un tumulto di eventi veri o fantasticati, sui quali dominano i presagi di un imminente disfacimento. Aspri è insomma l’Ulisse senza ritorno di una Odissea del vivere d’oggi — ciò che trovò in Mascioni un lettore particolarmente attento.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.