Palazzo Camuzzi, Montagnola
Palazzo Camuzzi, Montagnola
Il Palazzo Camuzzi di Montagnola
Una caratteristica di Montagnola è la casa che l’architetto ticinese Agostino Camuzzi (Sorisole 1808-1870 Montagnola), attivo a San Pietroburgo dal 1828 al 1854, fece costruire negli anni 1845-1848, ossia nei tre anni di sospensione della sua attività nella capitale russa, con profusione di dettagli che ricordano il suo periodo pietroburghese.
L’ultima discendente che l’abitò fu la sua pronipote Rosetta Camuzzi, dottoressa in medicina dentaria, morta nel 1991.
La notorietà del Palazzo Camuzzi ha varcato i confini nazionali e continentali per aver ospitato lo scrittore Hermann Hesse che qui visse durante dodici anni, dal 1919 al 1931 e scrisse le sue opere principali, tra le quali: “L’ultima estate di Klingsor”, 1920; “Siddharta”, 1922; “Il lupo della steppa”, 1927; “Narciso e Boccadoro”, 1930.
La “colombera” della Casa Camuzzi (Torre Camuzzi) è la sede del Museo Hesse fondato nel 1997 dall’artista-editore Jean Olaniszyn.
Immagine:
Il Palazzo Camuzzi di Montagnola visto dal giardino, disegno di Agostino Camuzzi, c. 1865. Immagine tratta dall’album “Storia del Palazzo Camuzzi di Montagnola”, Edizioni ELR, Torre Camuzzi, Montagnola, 1998.

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