La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate
La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate
La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst raccoglie opere di artisti attivi sul territorio ticinese dal XVII al XIX secolo. Il nucleo principale che ancora oggi la compone fu donato allo Stato del Canton Ticino dal collezionista Giovanni Züst (Basilea 1887 - Rancate 1976) nel 1966, ed è costituito dalle opere di un pittore originario di Tremona - a pochi chilometri da Rancate - Antonio Rinaldi (1816-1875), di cui si conservano un centinaio di dipinti e oltre 250 disegni.
La Pinacoteca è inoltre attiva nella promozione culturale grazie alla frequente proposta di mostre temporanee, di grande qualità, curate da personalità di spicco del mondo dell'arte; si offrono inoltre visite guidate su appuntamento e percorsi personalizzati, con animazione, dedicati alle scuole.
Questo servizio di Lauro Bettelini andò in onda nella trasmissione televisiva «Attualità Sera» il 3 aprile 1990 in occasione della conferenza stampa convocata a conclusione dei lavori di ristrutturazione della pinacoteca, che aveva riaperto i battenti con una mostra temporanea dedicata a «Il gesto e il turbamento nella pittura e nei disegni del Rinaldi.»
La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst è ubicata negli spazi suggestivi della ex casa parrocchiale, rinnovata e ampliata dall'architetto Tita Carloni nel 1967 e ristrutturata dall'architetto Claudio Cavadini, appunto, 1990, data di questo servizio televisivo.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.