I due castelli di Paul von Derwies – parte 1
I due castelli di Paul von Derwies – parte 1
Nato nel 1826 a Lebediani, a sud di Mosca, e morto a Bonn nel 1881, Paul (o Pavel) von Derwies fu un imprenditore e nobile russo. Divenuto barone verso la fine degli anni Sessanta, emigrò dalla madrepatria e costruì due ville nell’Europa centrale: villa Valrose a Nizza e il cosiddetto castello di Trevano sui territori di Porza e Canobbio, imponente costruzione costruita a partire dal 1871, inaugurata tre anni più tardi e demolita nel 1961. Il palazzo era dotato di sala da concerto e teatro privato in grado di ospitare fino a cento musicisti, divenendo in poco tempo l’epicento di un’animata scena sociale e culturale che dava lavoro a numerosi commercianti, esercenti e altri professionisti di Lugano e dintorni. Attivo nell’amministrazione imperiale e pioniere dell’industria ferroviaria nel Paese natale, von Derwies era infatti noto per il mecenatismo e l’amore per la musica: l’edificio fu presto ribattezzato “Château de la Musique”.
Andato in onda il 28 novembre 1995 con il titolo: «Storie quasi parallele», questo servizio di Graziano Terrani è il primo di una serie di due puntate dedicate ai castelli che fece costruire von Derwies: quello di Nizza e quello di Trevano.
Gli intervistati sono: Adele Fumagalli e Mario Bernasconi, conoscitori delle vicende relative al castello edificato nei pressi di Lugano, e lo storico Paul Castela, residente a Nizza.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.