DIETRO LE QUINTE della commedia "La burghesia di puaritt" con la Compagnia Comica di Mendrisio
DIETRO LE QUINTE della commedia "La burghesia di puaritt" con la Compagnia Comica di Mendrisio
DIETRO LE QUINTE della Compagnia Comica di Mendrisio
Il lavoro dietro le quinte era fondamentale per la buona riuscita delle commedie, che non solo vantavano il talento di due ottimi commediografi quali Rodolfo e Gianna Bernasconi e l’estro attoriale di Gianfranco Silini e Germano Porta, ma anche di talenti creativi e capaci di corredare lo spettacolo con scenografia, costumi e trucco di altissimo livello e all’altezza delle aspettative.
Dal 1972 ad oggi si sono avvicendati ben 20 scenografi 7 costumiste, 5 truccatori 6 suggeritori 11 tecnici delle luci e del suono 12 collaboratori.
Resy Ponti costumista ci dice: per me ha voluto dire tanto far parte della Compagnia Comica di Mendrisio. Abbiamo iniziato da zero, con niente, era il 1972. Mi sono messa a disposizione con grande piacere, l’ho fatto per il grande affetto che mi lega a Rodolfo e a Gianna. Eravamo come una grande famiglia e ci si voleva bene. Non era facile pensare ai costumi e soprattutto dover vestire degli uomini da donna, insomma mettergli il reggiseno o infilargli i collant. Ma far parte del gruppo ha significato condividere tanti bellissimi momenti che hanno saputo riempire anche quelli di difficoltà. Dietro le quinte poi ci si divertiva sempre, ci si facevano degli scherzi. Eravamo giovani e siamo invecchiati insieme. Non è cosa da poco.
Questo filmato del 1989 evidenzia il lavoro dei truccatori e dei costumisti per la commedia " La burghesia di puaritt".
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.