La presentazione di «Desencuentros»
La presentazione di «Desencuentros»
Il 9 novembre 1994, l'allora TSI mise in onda «Desencuentros», il film di Leonardo Manfrini presentato per la prima volta al Festival di Locarno nel 1992. L'opera di Manfrini si ispira alla figura dell'anarchico svizzero Mosè Bertoni (emigrato nell'America del sud all'inizio del Novecento e divenuto una figura mitica in quei luoghi lontani), ma vuole anche andare oltre quella straordinaria esperienza umana per fare sua una visione particolare del cosiddetto terzo mondo e di un cero modo, non solo svizzero, di guardare ad esso. La vicenda ha come protagonista Peter Monti, una sorta di moderno "anticolombo", un antieroe errante dell'Argentina e nel Paraguay deli anni '50. Interprete principale della pellicola è l'attore Jean François Balmer; fra gli altri Cecilia Roth, Teco Celio, Alexandra Sirling, Manuel Callau e Arturo Maly.
Questi estratti di «Desencuentros» andarono in onda nella trasmissione televisiva «Il Quotidiano» il 19 settembre 1993.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.