I collegamenti aerei: una porta aperta sul mondo - Lugano
I collegamenti aerei: una porta aperta sul mondo - Lugano
L'attività aviatoria, essenzialmente a scopo sportivo ed acrobatico, inizia in Ticino già nei primi decenni del XX secolo. Nel corso degli anni trenta si afferma l'aeroporto cantonale di Locarno-Magadino, che ottiene alcuni voli di linea internazionali, subito interrotti dallo scoppio della guerra.
L'importanza turistica e commerciale dei collegamenti aerei cresce nei decenni di forte espansione economica del secondo dopoguerra. Come il forte incremento del traffico stradale, anche l'intensificarsi dei voli provoca disagi ambientali e suscita resistenze e proteste, motivate soprattutto dalla volontà di limitare l'inquinamento fonico. A ciò va attribuito in gran parte il rifiuto popolare del progetto d'ampliamento dell'aeroporto cantonale di Magadino (1969), che favorirà lo scalo di Lugano-Agno, dove l'attività aviatoria, pure iniziata negli anni trenta, era stata rilanciata a scopo soprattutto turistico alla fine degli anni cinquanta, su iniziativa della città di Lugano. L'affermarsi di Lugano quale terza piazza finanziaria elvetica, evidenzia la necessità di sviluppare i collegamenti aerei. Con l'inaugurazione dei voli di linea, Lugano-Agno entra dal 1980 nella rete internazionale dei trasporti aerei, e lo scalo luganese conosce un lungo periodo d'espansione, fino alla grave crisi che dal 2001 ha colpito l'aviazione commerciale. Magadino ha invece indirizzato la sua attività verso il settore turistico-sportivo e l'uso dell'aereo quale mezzo di trasporto privato.
Indicizzazione delle sequenze:
5'15''-9'04'' Esibizioni aeree: tra sport e tragedia
9'05''-13'16'' Dalla promozione turistica ai voli di linea
15'05''-18'40'' Lugano nella rete internazionale dei trasporti aerei
22'08''-24'52'' L'importanza economica dell'aeroporto di Lugano-Agno
Questo servizio, realizzato da Mario Realini, andò in onda il 29 dicembre 1996. È il ritratto storico dell'Aeroporto di Lugano in occasione del meeting aereo del 5 ottobre 1996 Lugano Vola (con la partecipazione fra altri della Patrouille Suisse e della Frecce Tricolori). Gli intervistati sono: L. Regusci: presidente dell'Aeroclub Lugano; A. Artoni: speaker Lugano Vola; M. Hutton: prima donna svizzera con licenza volo acrobatico; P. Bindella: direttore della Pro Lugano 1966; M. Suter: fondatore di Crossair; A. Pellanda: cofondatore Patrouille Suisse; A. Wicki: speaker Patrouille Suisse; B. Am Rhyn: cdt Patrouille Suisse; R. Rinaldi: speaker Frecce Tricolori.
L’Archivio della memoria di Stabio è nato nel 2010, grazie allo stimolo di un gruppo di appassionati di storia e cultura con lo scopo di raccogliere le testimonianze dei diretti protagonisti della vita quotidiana del paese, prima che si attuasse il turbinio di innovazioni che lo hanno cosὶ profondamente modificato.